ANSALDO L 6 (1939)

Scheda Tecnica
Lunghezza: 3,78 m
Larghezza: 1,92 m
Altezza: 2,03 m
Peso: 6,8 t
Combustibile: benzina
Motore: SPA 18D 4.053 cc
Potenza: 70 hp
Pendenza max: 60%
Velocità: 42 Km/h
Autonomia: 200 Km
Protezione: 40/6 mm
Armamento: 1 cannone da 20mm + 1 mitragliatrice da 8 mm
Equipaggio: 2 uomini

Il carro leggero L6 in realtà era un L3 ingrandito, con un miglior treno di rotolamento (a barre di torsione) ed una torretta girevole nella quale era installato l’armamento principale, un cannoncino  Breda  automatico da 20 mm, lo stesso poi montato sulle blindo SPA con tutta la torretta.  Prodotto in altre quattro versioni oltre quella base,  come centro radio, portamunizioni,  lanciafiamme e semovente con cannone da 47/32, fu presente in tutti i fronti di guerra, dai Balcani, alla Russia, all’Africa Settentrionale.  Nato essenzialmente per la ricognizione e l’appoggio alla fanteria, venne utilizzato anche come carro di rottura. La protezione e l’armamento non gli consentivano però di sostenere un simile ruolo e le conseguenze, in questi casi, furono disastrose. Dopo l’8 settembre diversi esemplari vennero requisiti dai tedeschi che in parte furono utilizzati direttamente ed in parte ceduti alla RSI. Benché largamente superato, il mezzo restò presso i reparti dell’esercito e della Pubblica Sicurezza fino ai primi anni ’50.